Energia
Quando nel 2008 i prezzi dell’energia sono aumentati di 3 / 4 volte, l’Italia dipendeva dalle importazioni per l’85% del suo fabbisogno. Questo perché da molti anni era stata bloccata l’estrazione del gas sul suolo nazionale. E il costo in più che abbiamo dovuto sostenere per importare energia ci ha impoverito al punto da innescare la crisi economica.
Poi, a causa dei prezzi alti, l’estrazione del gas nei mari italiani era a poco a poco ripresa. Ma qualche anno fa questi stessi impianti di estrazione sono stati di nuovo smantellati.
Come se non bastasse abbiamo preteso di sostituire il gas naturale con gli impianti eolici e fotovoltaici, che però producono la loro energia in una forma pressoché inutilizzabile. La conseguenza è che adesso dobbiamo importare una grande quantità di gas naturale dalla Russia, per di più a prezzi altissimi, e siamo addirittura costretti a finanziare la guerra contro l’Ucraina!
L’energia elettrica deve essere prodotta quando c’è la domanda, non in maniera discontinua e imprevedibile, altrimenti non serve a nulla. E anche se lo Stato costringe le società elettriche a comprare quella prodotta dagli impianti eolici e fotovoltaici, non la rende per questo più utile. L’unica conseguenza è che le società elettriche, per compensare il danno che subiscono per dover comprare dell’energia di cui non sanno cosa farsene, aumentano le bollette della luce delle famiglie, che ogni anno pagano per questo 10 miliardi di Euro in più.
Se vogliamo superare la crisi economica dobbiamo puntare prima di tutto sull’autonomia energetica.
Posto che le pale eoliche non sono quasi del tutto inutili, nel breve periodo dovremmo riprendere l’estrazione del gas nei mari italiani, dare una spinta alle auto elettriche e usare l’acqua di raffreddamento delle centrali per scaldare case e uffici in inverno, in modo da risparmiare altri combustibili fossili. In questo modo abbatteremo anche i gas serra. Nel lungo termine la soluzione obbligata è l’energia nucleare.
I VANTAGGI DELLA TRAZIONE ELETTRICA
ENERGIA NUCLEARE PULITA E SICURA
Poi, a causa dei prezzi alti, l’estrazione del gas nei mari italiani era a poco a poco ripresa. Ma qualche anno fa questi stessi impianti di estrazione sono stati di nuovo smantellati.
Come se non bastasse abbiamo preteso di sostituire il gas naturale con gli impianti eolici e fotovoltaici, che però producono la loro energia in una forma pressoché inutilizzabile. La conseguenza è che adesso dobbiamo importare una grande quantità di gas naturale dalla Russia, per di più a prezzi altissimi, e siamo addirittura costretti a finanziare la guerra contro l’Ucraina!
L’energia elettrica deve essere prodotta quando c’è la domanda, non in maniera discontinua e imprevedibile, altrimenti non serve a nulla. E anche se lo Stato costringe le società elettriche a comprare quella prodotta dagli impianti eolici e fotovoltaici, non la rende per questo più utile. L’unica conseguenza è che le società elettriche, per compensare il danno che subiscono per dover comprare dell’energia di cui non sanno cosa farsene, aumentano le bollette della luce delle famiglie, che ogni anno pagano per questo 10 miliardi di Euro in più.
Se vogliamo superare la crisi economica dobbiamo puntare prima di tutto sull’autonomia energetica.
Posto che le pale eoliche non sono quasi del tutto inutili, nel breve periodo dovremmo riprendere l’estrazione del gas nei mari italiani, dare una spinta alle auto elettriche e usare l’acqua di raffreddamento delle centrali per scaldare case e uffici in inverno, in modo da risparmiare altri combustibili fossili. In questo modo abbatteremo anche i gas serra. Nel lungo termine la soluzione obbligata è l’energia nucleare.
I VANTAGGI DELLA TRAZIONE ELETTRICA
ENERGIA NUCLEARE PULITA E SICURA